5+ fatti rilevanti sul gres porcellanato

Il gres porcellanato è uno dei materiali di finitura più richiesti. Scegliendo una collezione della gamma Italon, potrete realizzare pavimento in gres porcellanato in tutta la casa, rivestire le pareti del bagno, creare le alzate e i piani di lavoro nella cucina, nonché decorare le facciate esterne con il gres porcellanato, scegliendo un metodo di fissaggio più adatto. E non è finita qui! Utilizzando le piastrelle per esterni X2, potrete creare percorsi pedonali, aree di parcheggio, piscine o aree barbecue, se previste dal progetto.

Ma quali sono le informazioni cruciali da considerare per fare la selezione delle piastrelle per una scelta centrata che soddisfi tutte le aspettative? In questo articolo vi presenteremo 5 fatti importanti sul gres porcellanato che dovreste assolutamente discutere con i consulenti del negozio prima di effettuare l’ordine.

1| VARIABILITÀ DELLA GRAFICA

La maggior parte delle collezioni di gres porcellanato e di piastrelle murali Italon riproducono materiali naturali, la cui grafica è unica e irripetibile. Ogni serie è stata elaborata su un prototipo naturale specifico: un particolare tipo di marmo, una varietà di pietra o un tipo di legno, la cui grafica viene riprodotta in dettaglio sul gres porcellanato.

La diversità delle facce (da 25 a 100 disegni) permette di creare rivestimenti pratici senza ripetizione del disegno. Quando si sceglie le piastrelle in uno showroom, è importante capire che il campione esposto è solo uno dei moltissimi possibili disegni grafici. Per vedere come si presenta il gres porcellanato nelle opere finite e per trovare più tipi di grafica, è possibile consultare le immagini degli interni nei cataloghi della serie.

Per il gres porcellanato in formato maxi 120×278, la variabilità della grafica è di 4-6 disegni. Ma questo numero non deve preoccuparvi: stiamo parlando di circa 17 metri quadrati di superficie rivestita con un disegno unico irripetibile.

È importante prendere in considerazione anche il coefficiente VSHADE.

V-shade o “stonalizzazione” è una divergenza cromatica e/o grafica osservabile tra le piastrelle della stessa collezione.

Se guardate una collezione o un colore con un V-shade elevato – V3 o V4 , è fondamentale consultare il catalogo della serie per osservare le variazioni cromatiche e grafiche all’interno dello stesso colore, per comprendere le sfumature del design grafico prima di decidere l’acquisto e per capire come il materiale appare sulla superficie ampia.

Sia l’intera serie che i singoli colori di una collezione possono distinguersi per la loro spiccante stonalizzazione. Per esempio, le sfumature pronunciate di colore del cemento della serie Terraviva sono una caratteristica distintiva della serie, ogni piastrella sarà unica e non avrà la stessa tonalità, quindi non aspettatevi un effetto monocromatico. Oppure il gres porcellanato che imita la pietra alpina Grigio Alpino della serie Skyfall, con la sua grafica notevolmente diversa, è una esempio di riferimento alla naturalità.

I valori del V-shade sono disponibili sul nostro sito web, nei nostri cataloghi e sulle confezioni dei prodotti. È fondamentale conoscere e tenere in considerazione questo parametro, poiché è proprio questo che vi permetterà di fare la scelta corretta dei materiali per il vostro progetto.

2| COMPOSIZIONE DEL DISEGNO DURANTE LA POSA

Ci viene spesso chiesto “come posare correttamente le piastrelle per ottenere un bel disegno finale?”. L’unica risposta corretta è posare le piastrelle in modo casuale senza cercare di abbinare i disegni. Questo vale sia per la gamma standard di formati che per il maxi formato .

Diciamo subito che non sarà possibile ottenere l’effetto farfalla così tanto gettonato. Prima di tutto, questo non è previsto dal concetto delle collezioni Italon. In secondo luogo, durante l’imballaggio, le piastrelle vengono inscatolate in modo casuale, quindi non sarà possibile creare un disegno specifico.

Un altro errore comune che si trova spesso nella rete è che le frecce sul lato di montaggio della piastrella indicano la direzione di posa e devono essere seguite rigorosamente. Ma non è vero. Si tratta solo di marchiatura del produttore che indica la direzione come esce la piastrella dalla pressa. Quindi, quando si posa il gres porcellanato, non si deve considerare la direzione indicata dalla freccia.

Per ottenere l’effetto più naturale, si consiglia di prendere le piastrelle da diverse scatole e fare una prova di posa “a secco”. Questo metodo di posa permette di creare pavimenti e rivestimenti che sembrano i più realistici possibili, e che mettono in risalto l’estetica dei prototipi naturali che sono alla base della collezione.

3|OGNI LOTTO HA UNA TONALITÀ UNICA

Il termine “tonalità” o “tono” è un parametro estetico che indica il livello di consistenza del colore della piastrella. Ogni nuovo lotto di piastrelle ha un suo tono unico, che è sempre indicato sulla confezione del prodotto.

La tonalità del gres porcellanato scelto potrebbe differire leggermente dalla tonalità dal campione esposto, ma sempre all’interno della gamma di colore.

Questo è dovuto al fatto che il gres porcellanato è composto esclusivamente da materie prime e componenti naturali: argilla, caolino, sabbia, feldspato e pigmenti. È impossibile prevedere come si comporteranno questi materiali naturali durante la pressatura ad alta pressione e la successiva cottura a temperature superiori a 1250 gradi centigradi.

Ecco perché il gres porcellanato viene selezionato per tonalità alla fine del ciclo tecnico di produzione.

Per questo motivo, non è possibile stabilire in anticipo la tonalità e produrre tutte le piastrelle nello stesso tono. Pertanto, è importante che ogni articolo sia dello stesso tono e calibro, o che si avverta in caso contrario.

4| CONSISTENZA DEL COLORE PER DIVERSI TIPI DI SUPERFICI

Le superfici naturali, patinate e lucide di lusso differiscono non solo per il grado di scivolosità, ma anche dal punto di vista estetico. Lo stesso colore mostra sfumature grafiche e cromatiche diverse a seconda del tipo di superficie.

La superficie lucida lussuosa presenta una lucentezza speculare che esalta la profondità del colore e i dettagli grafici del materiale, rendendo il colore più intenso nella maggior parte dei casi. Questa differenza è particolarmente evidente rispetto a una superficie naturale o patinata.

È fondamentale ricordare che nella scelta del gres porcellanato più adatto non si dovrebbe concentrarsi solo sull’aspetto estetico. La sicurezza, il comfort e la facilità di manutenzione sono le caratteristiche prioritarie. Per esempio, per il pavimento del bagno o della doccia è meglio utilizzare una superficie naturale o antiscivolo, mentre per le pareti si può tranquillamente optare per un gres porcellanato lucido.

5| DIFFERENZE NELLA PERCEZIONE CROMATICA A SECONDA DEL PIANO DI POSA

Fate un esperimento: prendete una qualsiasi piastrella Italon, posizionatela in verticale e fate una foto. Poi posizionate la stessa piastrella sul pavimento e scattate un’altra foto. Successivamente, confrontate le due foto ottenute. Ad un certo punto potreste pensare che si tratti di due colori completamente diversi. Il fatto è che lo stesso colore appare diverso se osservato in orizzontale o in verticale.

Quando vi rivolgete al negozio per scegliere delle piastrelle, specificate subito dove intendete posarle – sul pavimento o sulle pareti – e tenete conto di questo aspetto quando scegliete il materiale, cercando di capire come appare sul piano in cui verrà utilizzato. E, se possibile, in diverse condizioni di illuminazione. Questo è necessario per valutare correttamente la tonalità della piastrella e per capire se va vene o meno.

6| ATTENZIONE! IL CALIBRO

L’Italon offre una vasta gamma di formati di gres porcellanato: dal piccolo 30×60 al grande 80×160 e al maxi formato 120×278. All’acquisto è importante ricordare che le piastrelle hanno dimensioni nominale ed effettivo.

• Quella nominale è la dimensione con cui viene marchiata la piastrella, ad esempio 80×80 o 20×120.
• Il formato effettivo è quello ottenuto dopo il completamento del ciclo di produzione e la finitura dei bordi (rettifica), ovvero la sua dimensione effettiva, ad esempio, è di 798×798 o 196×1195. Quindi, corrisponde a un determinato calibro. Il calibro base dell’Italon per il gres porcellanato rettificato è pari a 6, per i formati 20×160, 80×80 e 80×160 il calibro è pari a 8. Sulle confezioni dei prodotti, sul catalogo generale e sul sito ufficiale Italon nella sezione “Documenti” è possibile trovare una tabella riassuntiva per tutte le dimensioni della gamma del nostro marchio.

ATTENZIONE! La dimensione effettiva è sempre inferiore a quella nominale. Prestate attenzione ai materiali di spedizione e alla scatola, su cui sono indicate le dimensioni effettive (calibro), da considerare durante la posa e la progettazione. Ricordate che tutte le piastrelle acquistate devono avere lo stesso tono e calibro. Non è possibile posare piastrelle di calibro diverso con una fuga minima, né combinare colori e tipi di superficie diversi. Inoltre, la tonalità dei diversi lotti può variare, il che sarà evidente durante la posa. In altre parole, non sarà possibile ottenere un risultato estetico perfetto.

Speriamo che i nostri suggerimenti vi siano d’aiuto nella scelta del gres porcellanato per l’interno dei vostri sogni. Per avere più consigli su quali parametri bisogna considerare prima di comprare le piastrelle, leggete l’articolo ‘6 suggerimenti per aiutarvi a scegliere le piastrelle perfette‘.