Lavori di Ristrutturazione: Come Scegliere i Materiali di Finitura
La primavera è la stagione delle pulizie e dei restauri, perfetta per prendersi cura di noi stessi e circondarci di ambienti accoglienti e curati in cui è piacevole trascorrere del tempo. Per fare questo, è fondamentale concentrarsi sulla scelta dei materiali migliori per il decoro di ogni stanza, scegliendo finiture che si sposino con gli interni, ma che siano anche resistenti e facili da pulire.
Qual è il materiale migliore, più pratico e conveniente? In questo articolo lo sveleremo!
MARMO
Uno dei materiali naturali più famosi è il marmo. Il materiale dei monumenti e delle sculture, presente all’esterno e all’interno di edifici storici.
L’origine della parola marmo, in greco “marmaros”, significava proprio “brillante, splendente”.
Molti dei monumenti più famosi al mondo sono di marmo, come il Partenone nell’Acropoli di Atene o gli interni della Basilica di San Paolo a Roma e dei palazzi reali di San Pietroburgo.
Il principale vantaggio del marmo è il suo aspetto. Le venature di questo materiale sono uniche: è impossibile trovare due blocchi di marmo uguali.
Inoltre, il marmo è resistente e viene quindi spesso scelto come materiale di finitura. Purtroppo, però, il marmo è facile da graffiare e rovinare con acidi o detergenti alcalini. È una superficie che deve rimanere sempre asciutta, sconsigliabile per chi ha bambini, animali, o allergie che costringono a fare pulizie molto frequenti. Meglio optare per un altro materiale!
PARQUET
Un altro materiale naturale pregiato. Alcune fonti riportano che questo materiale fosse usato già in antichità come materiale decorativo. Successivamente, durante il periodo gotico in Europa, il parquet trovò posto nelle case dei nobili.
Ci sono almeno tre ragioni per cui il parquet è particolarmente apprezzato:
- Sostenibilità ed estetica.
- Capacità termica (il parquet trattiene il calore).
- La possibilità di restaurarlo riportandolo all’aspetto originale.
Tuttavia, con il passare del tempo e lo sviluppo della tecnologia, alcuni dei vantaggi del parquet sono venuti meno. Questo materiale è infatti facile da danneggiare, con gli artigli di un animale domestico o semplicemente con le gambe di una sedia o di un divano. Il parquet assorbe gli odori: non è adatto a fumatori o ad ambienti con muffa. Inoltre, la capacità termica del parquet lo rende poco adatto all’installazione di riscaldamenti a pavimenti, perché ne riduce l’efficacia.
LAMINATO
Il prossimo materiale nella nostra lista è relativamente moderno. Il primo laminato è stato prodotto dalla società svedese Perstorp Flooring nel 1977. Oggi, il laminato ha un’ampia varietà di colori e texture: può imitare legno, marmo, pavimenti in cemento e piastrelle. La scelta è limitata solo dall’immaginazione! Il laminato è anche facile da posare, può essere installato in autonomia, al contrario di parquet e marmo, ed è abbastanza economico. .
Tuttavia, ci sono altre caratteristiche che importante conoscere. Ad esempio, se danneggi un piccolo pezzo di laminato, questo non può essere restaurato, al contrario del parquet. Sarà quindi necessario rifare completamente la pavimentazione dell’intera stanza.
Inoltre, il pavimento in laminato ha una durata molto più breve rispetto ad altri materiali, circa 8-15 anni. È importante sapere che, se stai pensando di installare un riscaldamento a pavimento, non tutti i tipi di laminato sono adatti.
IL GRES PORCELLANATO
Per concludere la nostra recensione vorremmo soffermarci su uno dei materiali più apprezzati dai professionisti del settore: il gres porcellanato. La composizione di base del gres porcellanato comprende componenti naturali:
- Argille caoliniche
- Sabbia di quarzo
- Feldspati
Questi materiali sono miscelati a un pigmento sintetico che dona colore alle piastrelle. La miscela viene sottoposta a una pressione di >450 kg/cm2 e cotta a temperature estremamente elevate (>1250°C).
Durante il processo produttivo, il gres porcellanato acquisisce le sue proprietà tecniche inimitabili:
- robustezza e durezza,
- resistenza all’usura e ai graffi,
- livello di assorbimento d’acqua prossimo allo zero (<0,5%),
- resistenza alle deformazioni,
- resistenza agli sbalzi di temperatura e all’esposizione diretta al sole,
- resistenza a detergenti chimici anche aggressivi,
- resistenza a carichi statici e dinamici.
Ciò significa che può essere posato in sicurezza in bagno e in qualsiasi altro locale con presenza di acqua e umidità, sul terrazzo e nei vialetti del giardino. Inoltrem il gres porcellanato non assorbe gli odori ed è perfetto per i sistemi di riscaldamento a pavimento.
Lo sviluppo della tecnologia di produzione permette ai produttori di gres porcellanato di ricreare fedelmente l’aspetto dei materiali naturali: dal legno al marmo, dal vetro alle superfici 3D. Il gres porcellanato riproduce accuratamente i dettagli di ogni materiale con realismo impressionante.
Anche la scelta di colori e tonalità è estremamente vasta. Ad esempio, il gres porcellanato effetto marmo della collezione Charme Advance ricrea l’estetica del marmo con venature direzionali dinamiche. Il minimalismo del gres porcellanato effetto cemento Millennium è laconico ed estremamente pratico. Le piastrelle effetto legno della collezione Loft ricreano fedelmente la bellezza del legno. La collezione Surface, invece, imita i materiali più esclusivi come il vetro, il metallo, l’onice e l’argilla cruda colorata.
Puoi scoprire tutta la gamma dei prodotti Italon sul nostro sito e leggere maggiori informazioni nell’articolo 6 Consigli per Scegliere la Piastrella Perfetta, in cui parliamo di alcuni aspetti fondamentali da prendere in considerazione.
Adesso che ne sai di più dei materiali di finitura, puoi riflettere sulle caratteristiche necessarie al tuo progetto e fare una scelta ponderata.
Se stai cercando un materiale duraturo e resistente, consigliamo di prendere in considerazione il gres porcellanato Italon. Ricordati di guardarti dalle imitazioni, rivolgendoti solamente a rivenditori autorizzati, che puoi trovare elencati sul nostro sito ufficiale.