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Tutto Ciò che c’è da Sapere sulle Finiture in Gres Porcellanato Italon

Che tipo di finitura usare per il paraschizzi della cucina? Le piastrelle lucide vanno bene per il pavimento del bagno? Quale superficie è più adatta a un portico o ingresso? I nostri clienti ci pongono sempre domande di questo tipo, pertanto abbiamo deciso di spiegare una volta per tutte quali finiture in gres porcellanato sono presenti nella gamma Italon, e come differiscono l’una dall’altra.

Nella scelta del gres porcellanato bisogna prestare attenzione non solo grafica, colore e formato, ma anche al tipo di finitura. Le diverse tipologie, oltre a essere esteticamente evidente, permettono di rispondere a diverse necessità tecniche. Passare da una finitura naturale a una lux, ad esempio, si rifletterà drasticamente anche sul prezzo del progetto. Inoltre, i diversi tipi di finitura possono influenzare e risolvere diversi problemi legati alla sicurezza di un ambiente. Parliamone nel dettaglio!

FINITURA NATURALE

 

Ogni piastrella quando esce dal forno si presenta con una finitura naturale. Pertanto, questo tipo di gres porcellanato è il più resistente a tutti i tipi di abrasione, usura e prodotti chimici domestici. È comodo da calpestare e facile da pulire. La finitura naturale offre le massime garanzie se utilizzata in aree con elevata abrasione o esposizione chimica, ed è anche estremamente conveniente per quanto riguarda il prezzo. Le piastrelle con finitura opaca, infatti, sono molto più economiche delle piastrelle con altri tipi di finitura, poiché non devono subire ulteriori lavorazioni.

 

Dove installarla: in qualsiasi area residenziale e commerciale (bagni, servizi igienici, docce, cucine, corridoi, caffè, ristoranti, negozi, centri commerciali, aeroporti, ecc.)

FINITURA SILK

 

Come si ottiene una finitura Silk? Tramite l’applicazione di uno smalto opaco sulla superficie del gres porcellanato. In seguito al trattamento termico, lo smalto viene completamente sinterizzato sulla superficie del gres porcellanato, che diventa piacevole al tatto, quasi come seta. La finitura, però, non è lucida. Da un punto di vista di manutenzione, questa è la finitura più comoda: facile da pulire, resistente agli agenti chimici ed estremamente igienica.

Al momento, la finitura è disponibile solamente nel maxi-formato 120×278 della collezione Metropolis nel colore Calacatta Gold.

 

Dove installarla: in luoghi dove l’estetica è strettamente legata alla funzionalità e alle sensazioni tattili: piani di lavoro, mobili della cucina, lavelli in gres porcellanato, rivestimenti di docce.

FINITURA CERATA

 

Cos’è la finitura cerata? È il risultato di una lavorazione superficiale del gres porcellanato successiva alla produzione. Tramite questa lavorazione meccanica, la superficie viene levigata in modo altamente specifico, così da rimuovere la ruvidità ma mantenere la texture. L’effetto è davvero particolare: al tatto la superficie risulta soffice e gradevole, tuttavia la texture tipica del gres rimane inalterata.

La finitura cerata è un’ottima opzione quando si vogliono rinnovare i rivestimenti delle pareti. Può essere utilizzata per le pareti della doccia grazie alle sue qualità drenanti e alla facilità di pulizia, ma è anche un’ottima scelta per il paraschizzi della cucina, in quanto non assorbe lo sporco.

Si sconsiglia di utilizzare le finiture che sono state lavorate superficialmente in ambienti soggetti alla presenza di acqua: bastano poche gocce a rendere queste piastrelle estremamente scivolose, e quindi pericolose. Pertanto, la finitura cerata deve essere installata solo in ambienti asciutti. All’interno di bagni o ingressi, la finitura può comunque essere utilizzata a parete.

 

Dove installarla: ovunque non vi sia acqua (soggiorni, camere da letto, cucine, ecc.), ma non all’esterno o in zone umide.

FINITURA LUX

 

Questa finitura esalta la bellezza della texture grazie a un effetto simil-vetro. Si distingue per il colore acceso, l’intensità dell’effetto grafico, la qualità dei dettagli, e la lucentezza della superficie. È, infatti la finitura più lussuosa e costosa.

La tecnologia per la produzione di gres porcellanato con finitura lux prevede più fasi. La prima è l’applicazione di una massa vetrosa sottile e altamente purificata sulla superficie del gres porcellanato grezzo. Successivamente, la piastrelle è posta sulla linea di cottura dove acquisisce un aspetto semilucido con un motivo saturo brillante, ma non è ancora sufficiente. La piastrella procede quindi alla lucidatura, dove viene strofinata con materiali abrasivi morbidi fino ad ottenere il suo distintivo effetto lucido.

Il risultato? Una superficie perfettamente liscia, perfetta per interni lussuosi che lasceranno a bocca aperta. Tuttavia, c’è un aspetto negativo di cui tenere conto: questa finitura è, infatti, molto delicata e suscettibile a tutti i tipi di agenti abrasivi. Per questo, sconsigliamo l’installazione in zone soggette ad elevata abrasione come ingressi, esterni e aree con mobili che vengono spostati spesso.

È importante notare che le piastrelle Lux sono perfette per superfici verticali. Nel caso di applicazioni a pareti, è possibile godere dello spettacolare fascino della finitura lux senza preoccuparsi di graffi e abrasioni.

 

Dove installarla: Interni privati e commerciali poco trafficati in cui non c’è presenza di acqua. Preferibilmente a parete.

FINITURA STRUTTURATA

 

Per ambienti bellissimi ma anche sicuri, la scelta ideale è sempre il gres porcellanato strutturato. Questa finitura prevede una pressatura con apposito stampo che agisce quindi sulla texture della superficie già in fase di produzione. L’effetto che ne risulta è esteticamente magnifico, in quanto enfatizza la texture della superficie, oltre a renderla antiscivolo. Consigliamo l’installazione nelle zone umide come piscine, docce, piatti doccia e ingressi. Acqua, pioggia e neve non potranno nulla contro questa finitura grazie alla sua natura antiscivolo e granulosa. Il gres porcellanato strutturato garantisce sicurezza e funzionalità, grazie a un alto rating antiscivolo.

Anche visivamente, le piastrelle con questa finitura sono davvero impressionanti, tuttavia sconsigliamo la posa in ambienti in cui non sia veramente necessario, in quanto la pulizia quotidiana di questi prodotti è più impegnativa.

 

Dove installarla: piatti doccia, piscine, centri termali, esterni (terrazze, vialetti, porticati, gradini), ingressi in ambienti pubblici.

FINITURA LAPPATA

 

Come si ottiene una finitura lappata? La piastrella, dopo la cottura, entra nella linea di lavorazione meccanica dove viene lucidata con l’ausilio di strumenti abrasivi. Guardando le piastrelle da diverse angolazioni si può notare uno spettacolare effetto per cui alcune aree sono opache e altre lucide. Il termine “semilucido” è spesso usato per queste superfici.

 

Dove installarla: contesti privati e commerciali poco trafficati (corridoi, soggiorni, bagni, cucine, ristoranti, centri estetici).

L’enorme scelta e la diversità delle finiture Italon per piastrelle in gres porcellanato permette di realizzare progetti di qualsiasi complessità, scegliendo la superficie più adatta a ogni progetto. Se la priorità sono sicurezza e durevolezza allora la scelta deve immancabilmente ricadere su finiture naturali o strutturate. Se si cerca il lusso, l’apparenza e la luminosità, allora bisogna indubbiamente guardare alla finitura lux.

Quando si sceglie una piastrella, è importante tenere conto delle necessità funzionali della stanza in cui verrà posata. Il giusto tipo di finitura garantirà facilità di manutenzione, durata e, soprattutto, sicurezza. Leggi cosa cercare quando scegli il gres porcellanato nell’articolo “6 Consigli per Scegliere la Piastrella Perfetta“.